SINTONIZZAZIONE

Come potrà un giovane tenere pura la sua via? [….] Con le mie labbra ho raccontato tutti i giudizi della tua bocca.

Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia, più che in tutte le ricchezze. (salmo 118 – Bet).

Ho preso l’incipit di questa porzione del salmo e, sintetizzando, ho risposto alla sua domanda, con parte dei versi che lo compongono e lo concludono.

Non c’è altra via per mettere alla prova l’onestà del proprio pensiero, o della propria fede. Il problema consiste semmai nella interpretazione del l’oggetto di quei “giudizi della tua bocca” (solo gli ingenui ed i pigri non interpretano …).

Raccontare i giudizi della sua bocca, dunque. Premettendo che in ogni caso, credo a maggior ragione per Dio, un giudizio è sempre un risultato aperto di valutazioni.

Esso è sempre un pensiero pensato.

Così che qui a ciascuno potrà sembrare che quel giudizio suoni in quel modo piuttosto che in un altro. Sta nelle cose. Potrà parlare però in modo differente a uomini distinti? Lo farebbe come attesta lo Spirito della Pentecoste.

Possiamo di contro pensare ad un’unica auctoritas, un solo luogo in cui si legge ciò che si ascolta, un unico magistero universale, universalmente sottoscrivibile …

Qualcuno lo chiama “af-fidarsi”. E’ un buon principio, ma non deresponsabilizza il giudizio di ogni singolo uomo, chiamato a contribuire alla risposta e all’interpretazione. Certo, non è una scienza e molto mi dovrei interrogare sulle competenze necessarie a ciascuno perché nessuna interpretazione non sia fallace pregiudicata e pregiudizio.

Ciò che viene appreso, ciò che si ritiene di avere appreso e rivelato, ciò che migliora la nostra vita e la eleva vale più delle ricchezze. Così si conclude. E questo è un giudizio aperto e multiforme che però nel suo valore generale non ammette discussioni.

Ora, il pensiero e la valutazione che ogni uomo può produrre, nel rispetto dell’altrui diritto, è un tesoro, senza meno, a cui neppure i magisteri possono rinunciare. Se così non fosse stato, mai avremmo prodotti tesori di nuova riflessione e aperto nuovi orizzonti a frontiere. Dio parla ancora e non si è smesso di capire ancora. Di provare a capire …

Da una stazione che continua a trasmettere. Una sintonizzazione perennemente da perfezionare .